Il 28 e 29 luglio andrà in scena “Senza Vincitori né Vinti”, evento simbolo di Vacanze dell’anima 2018. Sabato è già sold out, sono disponibili i biglietti per domenica.
Senza vincitori nè vinti è un omaggio ai milioni di giovani uomini caduti durante la prima Guerra Mondiale, di cui celebriamo il centenario dalla fine.
Scritto a quattro mani da Francesco Niccolini e Mario Rigoni Stern, il testo è un’orazione alla pace, contemporanea, accorata, che guarda anche ai conflitti ancora aperti: un rito collettivo che convoca sul palcoscenico naturale del Massiccio del Grappa molte persone che hanno scelto di aderire, non solo spettatori, e più di 50 artisti.
Ad accompagnare i due narratori, Marco Paolini e Simone Cristicchi, 45 elementi del coro Valcavasia diretti dal maestro Tarcisio dal Zotto, 6 musicisti tra cui il rifugiato siriano Alaa Arsheed con il suo violino, il maestro Filippo Faes a dirigere la musica originale di Alessandro Grego.
Nel rispetto di tutte le persone che da mesi lavorano alla preparazione dell’evento in memoria della Grande Guerra e nel rispetto di tutte le persone coinvolte nel tragico incidente di martedì 17, la Jolefilm, come produttore, e Vacanze dell’anima, come organizzatore, hanno deciso di mantenere l’impegno per la realizzazione di SENZA VINCITORI NÉ VINTI. Marco Paolini ha annullato gli impegni di questi giorni, tranne l’evento sul Monte Tomba.